Il progetto Art Cycle è un’opera d’arte collettiva che ha visto il susseguirsi di 5 contributi di artisti under35 scelti tra un bando pubblico e a chiamata.
Gli interventi artistici sono nati dalla riflessione sui problemi ambientali prendendo ulteriore spunto da un estratto del discorso a Katowice di una delle icone ambientaliste contemporanee più discusse, Greta Thunberg:
“Come vi permettete? Avete rubato i miei sogni e la mia infanzia con le vostre parole vuote, senza considerare che io sono tra i ragazzi fortunati. Le persone soffrono, le persone stanno morendo e i nostri ecosistemi stanno collassando. Siamo all’inizio di un’estinzione di massa e tutto ciò di cui parlate sono i soldi e le favole su una crescita economica?! Ma come osate? Per più di 30 anni la scienza è stata chiara: come fate a guardare altrove? ”
Nello specifico ogni artista è intervenuto attraverso una molteplicità di pratiche artistiche che ha visto l’avvicendarsi di diverse tecniche dall’acquerello alla pittura murale, dalla pittura su tela alla sperimentazione sonora per terminare con diverse installazioni;
Ogni intervento è rimasto fruibile nello spazio fisico e digitale per circa un mese; è stato inaugurato, promosso e veicolato attraverso una pubblicazione finale digitale.
Art Cycle #1 inizia con l’intervento del giovane artista Gaspare G. Grimaldi con la sua opera “Erbace Otili” e del laboratorio di Egeon con il completamento di un intervento murario “Paesaggio” su parte delle pareti dello spazio.
Art Cycle#2 vede l’intervento di Passepartout Duo, composto dalla pianista Nicoletta Favari e il percussionista Christopher Salvito, due musicisti-artisti che hanno partecipato a numerose residenze internazionali. A Spazio Piera hanno realizzato il progetto “Splintered Landscape”, in cui centinaia di giunzioni di nastro si uniscono in cassette uniche come: cassette#1 e cassette#2.
Art Cycle#3 vede l’intervento, purtroppo a distanza a causa delle circostanze, dell’artista veneto Ariele Bacchetti e della Curatrice Veronica Bellei. L’artista ha realizzato appositamente un ciclo di 5 dipinti con la descrizione di ognuno curata dalla curatrice trentina componendo l’opera “Una ricetta contro la paura”.
Art Cycle#4 vede l’intervento del duo di artisti Micol Grazioli e Mahatsanga Le Dantec realizzato a dicembre 2020 dal titolo “Laboratorio Anacronistico“. Con tre opere installative : “la Finestra”, “Terra D’uomo” e “Reperto ICCD 0300109557”.
Potete leggere e trovare informazioni più approfondite scaricando la pubblicazione finale di Art Cycle che raccoglie e spiega tutti gli interventi realizzati e prodotti a Spazio Piera.